IT-CPA-ST0112-0000493

Ricorsi presentati ai comitati di revisione

4 novembre 1862 - 19 novembre 1866

1 busta (con all'interno 5 fascicoli)

Si tratta di fascc. annuali in cui si conservano le deliberazioni dei comitati in merito ai ricorsi presentati dai militi contro le decisioni del Consiglio di ricognizione.

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0112-0000493
Identificativo gerarchico scheda 00001.00002.00008
Livello di descrizione serie
Denominazione Ricorsi presentati ai comitati di revisione
Data 4 novembre 1862 - 19 novembre 1866
Consistenza 1 busta (con all'interno 5 fascicoli)

Contesto

Storia istituzionale / Biografia Secondo la legge 4 marzo 1848, in ogni comune si formano tanti comitati di revisione quanti sono i mandamenti esistenti. Il giudice di mandamento è tenuto a formare un comitato, che egli presiede, composto da dodici membri estratti a sorte nell'ambito di una lista di graduati e militi alfabetizzati e che abbiano compiuto i 25 anni. Il comitato decide sui reclami relativi all'iscrizione o radiazione sulla matricola e all'iscrizione o omissione sul controllo del servizio ordinario. Le funzioni di membro di un comitato di revisione e membro del Consiglio di ricognizione sono incompatibili; i membri del comitato vengono rinnovati ogni anno.
In base a un decreto del governatore delle Romagne del 27 dicembre 1849, il comune di Bologna fu ripartito in quattro mandamenti: Settentrione (quartiere S. Giacomo), Levante (quartiere S. Maria dei servi), Mezzogiorno (quartiere S. Domenico), Ponente (quartiere S. Francesco).
I comitati di revisione avevano competenza sulle seguenti formazioni della Guardia nazionale:

- primo mandamento, Levante: Compagnia artiglieri, 2ª legione 1° battaglione, Guardia nazionale di Castenaso e S. Lazzaro;
- secondo mandamento, Settentrione: 2ª legione 2° e 3º battaglione, Guardia nazionale di Borgo Panigale, Calderara e Zola Predosa;
- terzo mandamento, Ponente: 1ª legione 2° e 3° battaglione, Guardia nazionale di Casalecchio, Praduro e Sasso;
- quarto mandamento, Mezzogiorno: Squadrone cavalleria, 1ª legione 1° battaglione, Guardia nazionale di Musiano, Ozzano e Pianoro.

Contenuto

Si tratta di fascc. annuali in cui si conservano le deliberazioni dei comitati in merito ai ricorsi presentati dai militi contro le decisioni del Consiglio di ricognizione.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note

Approfondimenti